IMPIANTI SPORTIVI, C’E’ UN BANDO INTERESSANTE

Arriva una buona opportunità per il Comune di Sciacca per puntare a realizzare nuovi impianti sportivi ed ammodernare quelli esistenti.

Fino al 28 ottobre 2017 i Comuni potranno inviare la propria candidatura per accedere ai 200 milioni di euro di mutui agevolati previsti dal bando “Sport missione Comune” per costruire e riqualificare palestre, campi all’aperto e piste ciclabili comunali.

Il bando è frutto di una convenzione tra Istituto per il Credito Sportivo e Anci. C’è una dotazione di 200 milioni di euro che si divide in due plafond: il primo, pari a 100 milioni, sarà offerto ai Comuni con mutui a tasso zero, il secondo plafond, per altri 100 milioni, verrà erogato ad enti locali e privati nell’ambito di operazioni di partenariato pubblico-privato a tasso agevolato.

Ciascun ente potrà presentare una o più istanze, ognuna relativa ad un solo progetto o lotto funzionale, che godranno del totale abbattimento della quota interessi nel limite massimo complessivo di 2 milioni di euro di mutui (4 milioni per i comuni capoluogo e le unioni di comuni).

I mutui avranno una durata massima di 15 anni. Sono ammesse a contributo le spese per: lavori, opere civili ed impiantistiche, progettazione e direzione lavori dell’intervento, l’acquisto di attrezzature sportive, materiali, aree su cui realizzare la struttura o immobili da destinare alle attività sportive.

Il Comune dovrebbe presentare istanza, sperando che abbia dei progetti pronti o ne possa fare uno. Apprendiamo comunque da fonti non ufficiali che il sindaco avrebbe incontrato diverse associazioni sportive e informato della volontà di impegnarsi in tale direzione, pensando anche ad un palazzetto dello sport, un sogno che la città si trascina dietro dagli anni Ottanta.

Attualmente il Comune risulta tra i partecipanti di un bando, scaduto ad agosto, che prevede la copertura di due campi da tennis e altri interventi per il palatenda Roccazzella. Il progetto era stato predisposto dalla precedente amministrazione e presentato da quella in carica.