CONSIGLIO COMUNALE IL 23 OTTOBRE, PUNTI SALIENTI IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE
Il presidente del Consiglio comunale, Pasquale Montalbano, ha convocato la seduta per il prossimo 23 ottobre. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo 2016, l’istituzione della Commissione speciale sulla problematica terme, il recesso del Comune di Sciacca dal Consorzio Universitario di Agrigento.
La seduta si svolge a 13 giorni dalle votazioni regionali. Cade, cioè, nel pieno della campagna elettorale con i consiglieri, ma anche l’Amministrazione comunale, in piena attività per la ricerca del consenso.
L’eventuale uscita dal Consorzio universitario chiuderebbe definitivamente le porte all’idea di istituire a Sciacca, la città vocata al turismo, un corso di laurea sul turismo. Il Consorzio universitario, in verità, ha perso quella forte spinta propulsiva che si era guadagnata. Ha attraversato un periodo florido, ma da qualche anno il suo percorso di crescita si è arrestato, Anzi, sembra aver eseguito un’inversione ad U.
Per quanto riguarda l’istituzione della Commissione consiliare speciale per le terme, dopo essere stata bocciata dalla maggioranza la proposta del M5S di istituire un tavolo tecnico, il punto portato avanti dalla maggioranza è rimasto l’unico snodo. Intanto, però, sulle terme è ricalato il silenzio. Dopo le iniziali folate di entusiasmo imbottito di ottimismo del sindaco, che si è sbilanciato anche a diffondere delle date,prima 31 luglio, poi metà settembre, sulle terme è calata l’intensità della luce dei riflettori. Ancora oggi nulla si sa della bozza di concessione, cosa contiene, quali onere per il Comune e quindi per i contribuenti saccensi.
All’ordine del giorno anche l’approvazione del bilancio consuntivo del 2016. Certamente il punto susciterà un acceso dibattito tra maggioranza e centrodestra. Lo strumento finanziario approderà in Aula dopo essere stato approvato dalla Giunta e ammannito dei pareri del Collegio dei revisori, Ufficio di Ragioneria e Commissione consiliare al Bilancio. Molto probabilmente il dibattito susciterà l’attacco del centrodestra per via di alcune affermazioni da parte del sindaco Francesca Valenti. Dichiarazioni che avevano paventato “anomalie” nel bilancio. Affermazioni che fecero andare su tutte le furie il consigliere del centrodestra Calogero Bono.