DENISE, NUOVE INDAGINI DNA E NUOVA MISTERIOSA FOTO
La Procura di Marsala ha inviato al Ris dei carabinieri di Messina le impronte rilevate dagli investigatori, in vari luoghi e su diverse auto, dopo la scomparsa, a Mazara del Vallo l’1 settembre 2004, della piccola Denise Pipitone. Adesso, grazie ad alcune nuove metodologie è possibile rilevare tracce di Dna anche dalle impronte digitali. Questi nuovi accertamenti, chiesti dall’avvocato di parte civile Giacomo Frazzitta e da Piera Maggio, madre di Denise, mirano ad accertare la possibile presenza di Denise in qualche luogo o su qualche auto dopo il sequestro.
Intanto, un anonimo ha inviato una foto della piccola scomparsa (che adesso avrebbe 17 anni) alla madre Piera Maggio, al suo legale e alla redazione della trasmissione di Rai3 «Chi l’ha visto?». Si tratta di una foto, spiegano la mamma e il legale di parte civile, «molto somigliante» alla prima «age progression» del volto di Denise fatta dagli investigatori del Ris nel 2008. Ed entrambi affermano di non sapere se quello sia davvero il volto della sfortunata bambina «oppure un fotomontaggio»