TAPPETINO IN ERBA “USATO SICURO” AL PARCO GIOCHI PERRIERA
Amministrare un Comune e soddisfare le esigenze quotidiane dei cittadini senza dover rispondere con la classica frase “soldi non ce ne sono”, impone oggi agli amministratori comunali di impegnarsi in veri e propri “giochi di prestigio”.
Quello che sta per accadere a Sciacca è davvero curioso e fa toccare con mano il disagio del politico di oggi quando trova le casse comunali vuote e non può risolvere anche i piccoli problemi. Senza la disponibilità del bilancio e con l’ormai ricorrente taglio dei trasferimenti statali e regionali, l’ente locale adesso pensa addirittura all’usato sicuro.
Per sostituire il tappeto erboso sintetico di un parco giochi che da tempo è deteriorato e pregiudica la pubblica fruizione ai bambini, si è pensato di contattare un’azienda che si occupa della collocazione di nuovi tappeti erbosi nei campetti di calcetto.
L’azienda si trova a Messina e cederebbe gratuitamente i manti erbosi in sintetico in disuso, quelli che vengono rimossi per collocare i nuovi. L’idea è dell’assessore Gioacchino Settecasi, che nei giorni scorsi in compagnia del sindaco ha fatto un sopralluogo nel parco giochi del quartiere Perriera, dove da tempo segnalano una situazione di degrado e la difficoltà dei bambini della zona a giocare in modo sicuro con i giochi danneggiati e il tappeto verde ormai vecchio e divelto.
In verità il problema risale a diversi mesi fa, ma prima la campagna elettorale, poi l’insediamento della nuova amministrazione e infine la stagione estiva, avevano fatto rimandare la questione. Il sopralluogo è stato immediato quando il M5S ha pensato di occuparsi della sostituzione del tappetino verde attraverso una raccolta di fondi. A quel punto gli amministratori in carica si sono sentiti in dovere di accelerare i tempi per un intervento risolutivo che pare fosse comunque nei programmi.
E la soluzione, vista la difficoltà a reperire il denaro necessario, è stata individuata proprio nel ricorrere ad un… usato sicuro. Il tappeto verde sarebbe infatti garantito. Non va bene per un campetto di calcio, ma si può benissimo adattare per un uso diverso. Qualcuno ha storto il naso, nella scorsa primavera nel parco era stata installata anche un’altalena per i diversamente abili donata dal Rotary Club, ora si ricorre ad attrezzature usate per risparmiare sui costi.
Il tappeto messo a disposizione gratuitamente dalla ditta peloritana, deve però essere trasferito a Sciacca dal Comune, al quale spettano quindi i soli costi di trasporto. La decisione finale verrà presa nelle prossime ore. Nel frattempo nell’unico parco giochi della città, i bambini sono costretti a giocare con altalene e scivoli vecchi e danneggiati e sul tappetino ormai vecchio e pericoloso.