VINCENZO MARINELLO (SOGEIR) CONDANNATO PER OMISSIONI ATTI D’UFFICIO

Il commercialista saccense Vincenzo Marinello, 47 anni, ex amministratore Sogeir e attualmente commissario liquidatore della stessa società d’ambito per la gestione integrata dei rifiuti, è stato condannato dal Tribunale di Sciacca a 7 mesi di reclusione per omissione di atti d’ufficio, pena sospesa.

I fatti si riferiscono ad una sua attività di curatore fallimentare. Secondo l’accusa mentre seguiva il fallimento di un cooperativa di Lucca Sicula avrebbe trascurato di provvedere agli adempimenti di sua competenza, ed in particolare la rendicontazione da definire entro i termini previsti dalla legge per la chiusura della procedura fallimentare. E questo, secondo l’accusa, nonostante i ripetuti sollecitati da parte del giudice delegato.

Il commercialista è stato condannato per due casi di omissione e assolto per altri due dei quattro solleciti riguardanti il deposito della documentazione. Il pubblico ministero Cristian Del Turco aveva chiesto una condanna a 1 anno e 3 mesi di reclusione. Marinello è stato difeso dagli avvocati Giovanni Vaccaro e Calogero Bavetta.