VIA LIDO, FATTURA LIQUIDATA, MANTO STRADALE “RICEDUTO”
La via Lido, come è noto, da quando è stato chiuso il viadotto Cansalamone, è diventata un’arteria di intenso traffico. Infatti, è l’unica strada che collega le varie contrade a est della città, dalla Foggia a San Marco, alla città. Autovetture, ma tanti giovani che usano il motorino come mezzo di mobilità. Gran parte dell’arteria risente di un manto stradale in disfacimento e che rende palese e costante il pericolo.
Nel tratto in prossimità all’incrocio tra la Tonna e la via dei Tonnari, il manto stradale si era disfatto a causa di uno smottamento che costantemente non lascia in pace il medesimo tratto. Lo scorso 13 luglio, con determinazione dirigenziale del settore Lavori Pubblici n. 73, erano stati affidati i lavori ad un’impresa di Sciacca per “lavori urgenti per l’eliminazione di un pericolo di un tratto di via Lido”.
La ditta ha provveduto ad effettuare i lavori, certamente secondo le indicazioni del Comune. Ha scarificato il manto e poi ha gettato l’asfalto. Il problema è che la causa non è stata rimossa, e oggi quel tratto, a distanza di due mesi, sta nuovamente mostrando evidenti segni di cedimento. Il Comune ha provveduto al pagamento lo scorso 23 settembre per un importo di 3.069.00 Iva compresa.
Ma la via Lido ha altri tratti di pericolo, sempre per smottamento dell’arteria stradale. Non è possibile insistere con provvedimenti tamponi, è, invece, il caso di programmare un serio e duraturo intervento,partendo dalla rimozione delle cause che provocano i cedimenti.
Filippo Cardinale
(Diversi sono i tratti della via Lido resi pericolosi dal disfacimento del manto stradale)