TERME, STIPULATO L’ATTO DI TRASFERIMENTO PARZIALE DEI BENI ALLA REGIONE. ECCO L’ATTO

Il trasferimento compensativo di alcuni beni dalla Terme di Sciacca Spa alla Regione è stato compiuto con rogito notarile del dottore Enrico Maccarone lo scorso 13 settembre 2017, con repertorio n. 54618, raccolta 15607.

A stipulare l’atto, Carlo Turriciano, in qualità di liquidatore della Terme di Sciacca Spa a socio unico Regione Siciliana; Gaetano Chiaro, in qualità di Dirigente Generale pro tempore del Dipartimento delle Finanze e del Credito, che interviene per l’acquisto immobiliare come di seguito indicato; Luciana Giammanco, in qualità di Dirigente Generale pro tempore del “Dipartimento della Funzione Pubblica, che interviene per gli effetti compensativi del presente atto e di competenza del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale. Come ampiamente preannunciato dal nostro giornale, restano fuori dal trasferimento le stufe di San Calogero, l’Albergo San Calogero, il Piccolo albergo e l’ex Motel Agip. 

A beneficio dei lettori, cliccando qui ATTO TRASFERIMENTO BENI TERMALI ALLA REGIONE , si può leggere integralmente il rogito notarile.

In sintesi, l’oggetto del trasferimento riguarda il diritto di usufrutto trentennale decorrente dal 28 dicembre 2005 di:

stabilimento denominato “Nuove Terme” sito in via Agatocle n. 2, costituito da un piano scantinato e da un piano terra. Valore curo 1.467.702,00

fabbricato denominato “Grand Hotel delle Terme”, valore euro 1.829.459,00

unità immobiliare denominata “Ex Convento San Francesco”, valore euro 996.383,00 

stabilimento denominato “Vecchie Terme”, valore euro 126.098,00

unità immobiliare denominata “Parco delle Terme”, valore curo 500.260,0

proprietà superficiaria di:corpo di fabbrica facente parte del Parco delle Terme, sito in viale delle Terme, denominato “Piscine sulfuree coperte”,
Valore curo 980.000,00

Il corrispettivo della superiore cessione, da considerarsi nella sua unitarietà, viene convenuto tra le parti in complessivi curo 5.899.902,00
Tale complessiva somma viene pagata dalla Regione Siciliana, mediante parziale compensazione del credito di cui in premessa che qui deve intendersi integralmente ripetuto di complessivi curo 5.989.382,00 fino alla concorrenza di curo 5.899.902,00,  rimanendo così ancora a carico della soc. Terme di Sciacca s.r.l. in liquidazione un debito nei confronti della Regione di curo 89.480,00 salvo ulteriori ratei maturati.

Adesso, è atteso il passaggio dei suddetti beni al Comune di Sciacca in concessione (è un provvedimento amministrativo e non comporta rogito notarile). Qui la vicenda è più complessa poiché intervengono oneri in capo al Comune. Ma sulla vicenda, che riguarda la comunità e le casse del Comune, ancora non si conoscono i termini.