MENO TUMORI AL SUD
A sottolineare il calo delle malattie tumorali nel Meridione è l’Associazione italiana registri tumori (AIRTUM), in occasione della presentazione del Rapporto ‘I numeri del cancro in Italia 2017’. Dl progetto emerge una forte difformità tra il numero di nuovi casi registrati al Nord rispetto al Centro e Sud sia negli uomini che nelle donne. In particolare, al Nord ci si ammala di più rispetto al Sud.
Il tasso d’incidenza tra gli uomini è più basso dell’8% al Centro e del 17% al Sud/Isole rispetto al Nord e per le donne del 5% e del 18%. Alla base di queste differenze vi sarebbero, secondo l’asssociazione, fattori protettivi che ancora persistono al sud, ma anche una minore esposizione a fattori cancerogeni come l’inquinamento ambientale.
I migliori stili di vita nel Meridione hanno fatto la differenza, così come l’alimentazione con un consumo di carne rossa che è pari a 590 grammi pro-capite alla settimana, mentre al nord è 670 e al centro 650.