BAGLIO MARAGANI: “NOI A POSTO, PENALIZZATI DA UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MIOPE ED IGNORANTE”
Relativamente all’ordinanza sindacale (N. 41 del 31 agosto 2017) di chiusura di Baglio Maragani in Sciacca in esito al sopralluogo dei Nas di Palermo occorso lo scorso 21 luglio, la proprietà della struttura chiede la pubblicazione della seguente replica. L’ordinanza alla quale si riferisce la proprietà della struttura ricettiva è stata pubblicata sull’albo pretorio online del sito ufficiale del Comune di Sciacca. Pubblicazione che era disposta nella stessa ordinanza del sindaco.
“Baglio Maragani nega e contesta l’asserito avvenuto ampliamento della struttura ricettiva e rende noto che essa è conforme e regolare alle vigenti norme di legge sia da un punto di vista amministrativo che urbanistico. Rende altresì noto di avere già dato mandato al proprio legale di fiducia per impugnare sia il Verbale dei Nas innanzi il Tribunale Ordinario di Sciacca che la successiva Ordinanza sindacale di chiusura della parte asseritamente non autorizzata innanzi il TAR di Palermo. Baglio Maragani è infatti vittima di una pubblica amministrazione miope ed ignorante che agendo superficialmente e negando la possibilità della preventiva audizione della struttura interessata, sebbene richiesta ha emanato provvedimenti viziati da un punto di vista procedurale ed infondati nel merito. Per tale ragione Baglio Maragani all’esito della definizione dei procedimenti giudiziari già in corso si riserva di chiedere il risarcimento di tutti i danni patiti ed in particolare il danno all’immagine ed alla reputazione oltre il danno economico per danno emergente e lucro cessante”.