“MIRACOLO” DI PADRE PIO: STATUETTA RIDUCE CONSUMI ELETTRICI, MA ERA UN FURTO
La storia del furto di energia elettrica con “miracolo” di Padre Pio come contorno sta facendo il giro d’Italia.
Durante dei controlli di rito agli esercizi commerciali di Alcamo effettuati dai carabinieri , all’interno di un negozio è stato notato un contatore elettrico sul quale era posata una statuetta di Padre Pio. Ma non era un’attestazione di fede nei confronti del santo di Petralcina, posato in un posto inusuale perchè non c’era spazio altrove.
Un accurato controllo ha permesso ai carabinieri di accertare che la presenza della statuetta in quel preciso punto era un modo per… abbattere il costo dell’energia elettrica. I carabinieri hanno scoperto che dentro il gesso di cui la base della statuetta era composta, c’era un potente magnete che manometteva il funzionamento del contatore dell’Enel garantendo una riduzione dei consumi del 90 per cento.
I due proprietari dell’attività commerciale sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Trapani per furto aggravato di energia elettrica. Chissà se ora si rivolgeranno a Padre Pio per chiedere una improbabile e difficile… grazia.