ROBERTO SPERANZA: “RICOSTRUIAMO UNA FORZA POPOLARE DI MASSA”

L’onorevole Roberto Speranza, leader nazionale di ART. 1 Movimento Democratico e Progressista, oggi pomeriggio ha dato la carica ad una folta platea riunitasi a Sciacca, nonostante l’afa e la piena stagione estiva. MA bisogna far presto e organizzarsi per le prossime elezioni regionali. Anche per Articolo 1, la Sicilia diventa importante per sviluppare e ampliare il movimento che deve “riappropriarsi dei temi che sono della sinistra”.

“Siamo,ormai, a pochi mesi dallo scioglimento delle Camere. Noi ci impegneremo a costruire qui in Sicilia, prima ancora che in Italia, questa grande forza progressista di cui la Sicilia e l’Italia hanno profondamente bisogno”, ha aggiunto Speranza.

Insieme a Speranza c’era il deputato nazionale Angelo Capodicasa. Molte le presenze di personaggi che si sono sentiti “traditi” da un PD diventato verticistico. E’ intervenuto, tra gli altri, l’ex segretario generale del Comune di Sciacca Carmelo Burgio che ha auspicato “un dialogo con Civati”. E poi il segretario generale della Cgil agrigentina Massimo Raso. Per la Cgil di Sciacca c’era anche il segretario cittadino Franco Zammuto. Anche l’ex senatore Siso Montalbano è sembrato ricaricato di quella passione che lo porta, anche se non più in prima linea, ad essere coinvolto a dibattere le emergenze che attanagliano Sciacca.

Roberto Speranza ha spiegato le ragioni della sua uscita dal PD, “partito che si è allontanato dai temi che sono proprio della sinistra. Noi dobbiamo ricostruire una vera forza popolare di massa, mettendo al centro la base, i grandi temi rimasti irrisolti e che fanno allontanare gli elettori al centrosinistra. Noi ci ispiriamo “ai principi fondamentali della Costituzione italiana ed ai grandi valori dell’uguaglianza e della giustizia sociale”.