CRAPARO: “MICHELE BUSCARNERA HA LOTTATO FINO ALLA FINE IN SILENZIO”

 

Da tempo ho smesso di scrivere i cosiddetti “coccodrilli”, come si chiamano “i pezzi” con i quali si ricordano le persone che ci lasciano.
Avrei continuato a farlo se non avessi ascoltato, al termine della messa celebrata  sabato scorso, nella  chiesa del Carmine di Sciacca, Giuseppe, il figlio del compianto ingegnere Michele Buscarnera.
Le sue parole semplici e sobrie, il riferimento al padre, come educatore e professionista, mi hanno commosso, pur non conoscendo il giovane ingegnere, altrettanto brillante come il genitore, che da tanti anni risiede negli Usa ,dove opera in un ruolo importante in una famosa università.
Da tempo sono amico della famiglia Buscarnera, prima del padre “il maresciallo”, com’era conosciuto in città, e dei suoi figli Michele e Melchiorre, con quest’ultimo che ha lavorato con me, quando dirigevo l ‘ex Usl 7 di Sciacca.
Michele lo avevo incontrato a febbraio, in coincidenza della mia presenza a Sciacca per partecipare alla processione per la Madonna del Soccorso. Era reduce da un delicato intervento ,eseguito da un chirurgo eccezionale, il professore Pico Marchesa, in atto primario al Civico di Palermo.
Ho notato la sua sofferenza ma soprattutto la speranza di sconfiggere il male e di continuare la sua attività, supportato dalla figlia Cristina,sua collega.

Pur vivendo lontano da Sciacca, con le antenne spesso in grado di captare le notizie più importanti della città, ho avuto dal dottore  Pippo Bono Catanzaro  ,che lo ha assistito e seguito con amicizia e professionalità, informazioni puntuali sul decorso del terribile male che aveva colpito l’amico Ingegnere.
Non pensavo che la malattia potesse avere per Michele un decorso così rapido sino a decretarne la morte.
Non voglio aggiungere altro a quanto, prima e meglio di me, hanno scritto altri amici e brillantemente i sacerdoti ,che hanno celebrato la messa.
Michele Buscarnera è stato brillante come studente, come ingegnere ed anche come padre di famiglia.
Un punto di riferimento per colleghi, per tantissimi che lo hanno stimato e voluto bene.
Sciacca perde uno dei professionisti più intelligenti operanti in un settore importante, oggi purtroppo in crisi, senza che all’orizzonte si intravedono segnali di ripresa.
Conservo di lui un ricordo eccezionale di persona veramente in gamba e di intelligenza straordinaria.

Lillo Craparo


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *