PAPOCCHIO REGIONALE, MANAGER ASP FINO A FERRAGOSTO

La Regione come un palcoscenico. Succede di tutto e di più. Siamo straordinariamente una Regione a Statuto speciale. Solo che la caratteristica pensata e costituzionalizzata è stata sempre offesa, usata come una commedia dai toni di farsa.

E così, giorni fa il Governo regionale nomina i commissari straordinari delle Asp, in attesa delle nomine di direttori generali.  Ad Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra, dopo una lite epistolare con il Pd, viene trasferito a Ragusa.

a, siccome siamo in Sicilia, ecco il colpo d scena. I  “vecchi” direttori generali restano. Lo prevede una direttiva dell’assessore alla Salute Baldo Gucciardi, che ha prorogato i contratti che andranno in scadenza da domani. E così, nulla cambia. La situazione potrebbe restare tale fino a Ferragosto, termine ultimo indicato dall’Assessorato.

Ecco l’immancabile cavillo. Sta nel parere del Consiglio di giustizia amministrativa, richiesto dall’assessorato alla Salute, dopo l’approvazione della norma “bloccanomine” all’Ars. In questi giorni, poi, Gucciardi ha anche richiesto un ulteriore parere all’Ufficio legislativo e legale. In pratica, la nomina dei commissari, non trattandosi di incarichi legati a dimissioni o decessi, dovranno sostanzialmente seguire le procedure previste dalla legge per la nomina dei direttori generali.

Le nomine decise ieri dalla giunta di governo, quindi, dovranno essere trasmesse alla Commissione Affari istituzionali all’Ars che dovrà dare un parere obbligatorio ma non vincolante.

Dunque, solamente dopo questa pronuncia, gli atti potranno tornare alla giunta di governo che dovrà nuovamente riunirsi per deliberare ancora una volte le nomine, dopo il via libera del parlamento. Quindi le carte verranno trasmesse a Palazzo d’Orleans: servirà a quel punto anche un decreto del presidente della Regione.

Quanto tempo passerà? Difficile dirlo. “Spero che in due, massimo tre settimane l’iter possa concludersi”, l’auspicio dell’assessore Gucciardi. Che però nel frattempo ha fissato nel suo decreto il termine di 45 giorni a partire dalla scadenza dei contratti. A partire da domani, quindi, i manager “prorogati” potrebbero rimanere in carica fino a Ferragosto.