“NOI NON ABBIAMO COLPE”: L’AMMINISTRAZIONE RISPONDE AI CITTADINI DEL QUARTIERE ISABELLA CHE SONO SENZ’ACQUA DA 3 ANNI
“Siamo dispiaciuti per la situazione delle famiglie di via delle Felci e via dei Papiri. L’Amministrazione comunale continuerà a promuovere ulteriori iniziative per risolvere il problema, trovando il giusto accordo tra utenti e gestore privato del servizio idrico”.
Lo dichiarano il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore ai Servizi a Rete Gaetano Cognata, chiarendo i termini della situazione, ciò che è stato fatto e ciò che si intende fare, dopo la protesta degli abitanti di contrada Isabella diffusa atraverso Tele Radio Sciacca, il quotidiano La Sicilia e il nostro gionale on line.
L’Amministrazione comunale – dichiarano – è da tempo impegnata nella risoluzione di un problema che vede di fronte cittadini e Girgenti Acque. Si sta tentando una ulteriore mediazione con il gestore idrico per trovare un punto di accordo riguardo al pregresso insoluto. L’Amministrazione comunale si è fatto soggetto attivo per trovare una soluzione tecnica e anche economica per risolvere definitivamente la questione.
Nell’ultima riunione promossa, tale soluzione era stata individuata nei seguenti termini: eliminazione della vetusta condotta privata, causa delle perdite che hanno generato i costi esorbitanti in bolletta dall’unico contatore condominiale; realizzazione di una nuova condotta, con tutti i vari terminali separati e con un contatore per singolo utente; rientro finanziario degli utenti morosi, con tempi da concordare con Girgenti Acque. Tale proposta risultava andare nella giusta direzione, avendo raccolto la disponibilità sia di Girgenti Acque che degli utenti. Pur tuttavia, per motivi non dipendenti dall’Amministrazione comunale, l’accordo ad oggi non ha avuto seguito.
L’Amministrazione comunale, ritenendo assolutamente necessario garantire a tutti i cittadini il servizio primario dell’erogazione idrica, continuerà a promuovere, come già fatto in passato, ulteriori iniziative per la risoluzione del problema”. A tal fine, il sindaco Di Paola e l’assessore Cognata hanno chiesto al presidente dell’Ati di inserire la problematica nel prossimo ordine del giorno del consiglio direttivo dell’Assemblea Territoriale Idrica, “per un confronto alla presenza del gestore e di una rappresentanza degli abitanti delle vie delle Felci e dei Papiri”.
Gli abitanti della zona hanno minacciato di consegnare i certificati elettorali.