GIRGENTI ACQUE, GIRO DI VITE PER GLI ABUSIVI ED I MOROSI

La Girgenti Acque ha avviato una campagna informativa sugli effetti della task force messa in campo per il contrasto agli utenti morosi e agli abusivi. Migliaia gli allacci abusivi denunciati, rilevati e rimossi da Girgenti Acque negli ultimi anni su tutta la Provincia di Agrigento, tradotti di recente in severe condanne penali, che prevedono finanche la reclusione.

Anche per i morosi la giurisprudenza si è espressa chiaramente: svariate le sentenze dei tribunali della Provincia che confermano che gli utenti morosi non hanno diritto ad usufruire del Servizio Idrico integrato (S.I.I.), specialmente se non ottemperano ai pagamenti nonostante i molteplici, infruttuosi solleciti di pagamento e conseguenti tentativi bonari di recupero dei crediti, ostinandosi ad abusare dei servizi non pagando alcun corrispettivo.

Questi gli effetti della task force messa in campo dall’Azienda per l’individuazione e l’eliminazione di quei casi di illegalità derivanti dagli allacciamenti abusivi alle reti idriche e fognarie su tutto il territorio gestito.

La finalità di Girgenti Acque, gestore del Servizio Idrico Integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) è quello di instaurare un sano e trasparente rapporto con tutti gli utenti serviti, in linea con quanto stabilito dalla normativa vigente in materia, senza dover incorrere alle drastiche conseguenze che ne derivano. Per questo motivo la Società si è da sempre spesa in attività di sensibilizzazione con numerosi comunicati stampa, appelli e campagne informative volte ad invitare gli utenti allacciati alla reti idriche e fognarie senza regolare contratto (abusivi) e gli utenti morosi (utenti titolari di contratto che usufruiscono dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, ma che non pagano) a regolarizzare, tempestivamente, la propria posizione amministrativa e contabile con la Società.

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