RIFIUTI, SI CONFERISCONO NUOVAMENTE A LENTINI. COSTI ELEVATISSIMI, ALTRA BATOSTA
Rifiuti, alla “rivoluzione”, altra batosta per i Comuni, o meglio per i contribuenti. Diciotto Comuni della provincia di Agrigento devonbo conferire nuovamente a Lentini per effetto di un provvedimento del dirigente generale del dipartimento regionale dei Rifiuti, Maurizio Pirillo.
La disposizione, dalle sembianze di un nubifragio, è la numero 1974. Da oggi infatti, sono riprese le lunghe, costose ed interminabili trasferte degli autocompattatori della parte Ovest della provincia, da Sciacca ad Agrigento, passando per tutti i centri dell’area montana, verso la discarica di Lentini.
Raddoppia, dunque, il tempo di percorrenza per attraversare mezza Sicilia. A questo si aggiungano i lavori nelle strade del Riberese ed il quadro è presto fatto.
Da oggi, per motivi che nemmeno la disposizione chiarisce, a Lentini vanno i mezzi delle imprese che raccolgono ad Agrigento, Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Lucca Sicula, Menfi,Ribera, Sciacca, Santa Margherita Belice, Cattolica Eraclea, Cianciana, Montevago, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, Santo Stefano di Quisquina, Sciacca e Villafranca Sicula .
Tutti gli altri vanno a Siculiana nell’impianto dei Catanzaro, compreso Canicattì che fino ad ieri conferiva a Lentini.
“Apprendiamo con disappunto – dicono Alfonso Buscemi ed Enzo Iacono della Funzione pubblica Cgil – che la Regione non riesce proprio a trovare un minimo di soluzione per lo smaltimento dei rifiuti, senza aggravare di costi aggiuntivi un servizio che pesa in modo insopportabile oltre che insostenibile agli agrigentini. Questa situazione conferma sempre di più come ormai non può prescindere l’organizzazione di questo servizio da una vera raccolta differenziata. Oltre a tutte le ragioni che ripetiamo da anni, cioè vendita del rifiuto risparmio dei costi di conferimento in discarica adesso si aggiunge anche il trasporto verso un’altra parte della nostra regione”.
Ai contribuenti di Sciacca, il conferimento a Lentini è già costato 700 mila euro in più. La discarica di Sciacca è nuovamente chiusa a causa dei lavori post nubifragio. Tra l’altro, il livello del percolato è salito e il conferimento non è possibile. Almeno per tutto il mese di dicembre i rifiuti saranno conferiti a Lentini. Chi capisce la logica della Regione è un genio.