APPALTATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL PORTO

Sono stati aggiudicati i lavori previsti nel progetto di “Messa in sicurezza dell’imboccatura del porto di Sciacca e dei moli esterni di levante e di ponente e scogliera ad est del porto”. Le opere sono state aggiudicate all’impresa Athanor Consorzio Stabile Scarl, con sede a Bari. La gara d’appalto si è definita presso il Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Le imprese partecipanti sono state 68.

“Si tratta di opere – spiegano il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore ai Lavori Pubblici Ignazio Bivona – finanziate al Comune di Sciacca per circa 500 mila euro dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, negli anni scorsi su iniziativa del senatore Giuseppe Marinello, quando fu vice presidente della commissione Bilancio della Camera dei Deputati. Un iter amministrativo complesso che ha trovato la sua conclusione dopo l’approvazione in Giunta comunale, la scorsa estate, della rimodulazione del progetto esecutivo”.

I lavori appaltati sono necessari per una infrastruttura molto importante per la città, iale ilporto, per un settore vitale dell’economia locale, al servizio di tanti operatori. I lavori appaltati metteranno in sicurezza il porto.

Cosa prevedono i lavori. Si rinforzeranno le testate dei moli di levante e di ponente, si recupereranno diversi scogli e massi presenti nei fondali, si sistemeranno tratti di banchine e il molo galleggiante della banchina di San Pietro. Tratti del porto verranno pure asfaltati. Si attenueranno i danni e i pericoli delle mareggiate e si renderà, dunque, sicura la navigazione all’interno del bacino portuale. Le opere prevedono, infine, la realizzazione di una scogliera a protezione del tratto di costa dove sorge il Museo del Mare e delle Attività Marinare, in contrada Muciare.

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