LA CASSAZIONE DEPENALIZZA LA SENTENZA DI CONDANNA A PIPPO TURCO DAL REATO DI INGIURIA. MA PROSEGUE L’AZIONE RISARCITORIA

La Suprema Corte ha annullato la sentenza perchè è stato depenalizzato dal Governo Renzi il reato di ingiuria

La Cassazione annulla la sentenza di condanna in capo a Pippo Turco. La Suprema Corte, non entrando nel merito delle condotto illecite poste in essere dall’ex sindaco Turco Giuseppe, ha esclusivamente preso atto della depenalizzazione del reato di ingiuria disposta dal Governo Renzi,  annullando dunque la sentenza. 

“Resta intatta l’assoluta portata lesiva delle affermazioni ed ingiurie proferite da Pippo Turco nel confronti dell’ex sindaco Vito Bono e per le quali questa difesa già da oggi inizierà le procedure per la quantificazione in sede civile dei danni subiti”, spiega l’avvocato di Vito Bono, Enrico Di Benedetto. 

“Appare lapalissiano- continua l’avvocato Di Benedetto- che se la Cassazione avesse assolto, realmente, nel merito il signor Turco non potrebbe essere consentito a questa difesa chiedere risarcimenti in altra sede. In ultimo, per dovere di cronaca, rammentiamo che, ad oggi il signor Turco è risultato soccombente in tutti i procedimenti attivati dal Dott. Vito Bono”.

 

 

 

 

 

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *