L’OSPEDALE DIVENTA AZIENDA OSPEDALIERA? PRESENTATO UN DISEGNO DI LEGGE ALL’ARS
Stamattina conferenza stampa di Sciacca Democratica e Pd, insieme al deputato regionale, per illustrare la proposta “salva” Giovanni Paolo II
Il Giovanni Paolo II di Sciacca sembra una fisarmonica. Un pò di declasssa, un pò rimane così com’è, un pò si potenzia. Addirittura le ultime ipotesi lo danno in un ritorno ad azienda ospedaliera. C’è un disegno di legge – primo firmatario il deputato regionale di Sicilia Democratica, il partito cui fa riferimento Nuccio Cusumano e il grupppo politico saccense denominato Sciacca Democratica- che prevede per l’ospedale di Sciacca la sua elevazione al rango di azioenda ospedaliera.
Un modo per evitare che la struttura ospedaliera saccense possa essere declassata al rango di ospedale di base, così com’è prevista nella bozza-documento-lettera-impegno-proposta (ognuno la chiamio come vuole per evitare polemiche e querelle!) presentata al ministero della Salute.
E stamattina, noi giornalisti siamo stati convocati alle ore 11 in una conferenza stampa indetta da Sciacca Democratica e Partito Democratico. Sarà questa la novità più saliente e per l’occasione sarà presente il deputato regionale catanese Salvo Giuffrida (Sicilia Democratica) per illustrare il contenuto del disegno di legge.
Un disegno di legge che nasce dalla constatazione che ormai le province non esistono più per come le abbiamo conosciute per decenni. L’ospedale di Sciacca ha una sua collocazione e un suo bacino che va oltre la dimensione provinciale agrigentina. Si espande ed è punto di riferimento di almeno tre province. Dunque, un ospedale che non può essere racchiuso nell’ambito del profilo di “base”.
Daremo i dettagli e gli aggiornamenti dopo la conferenza stampa.