POTENZIAMENTO PORTO TURISTICO, DI PAOLA: “E’ VERO CI SONO CONTATTI, MA E’ TUTTO IN EMBRIONE”

Era stato il consigliere comunale Filippo Bellanca ieri, con una nota stampa, a comunicare la presentazione di un’interrogazione all’Amministrazionbe comunale per essere informati sui incontri avvenuti tra il sindaco, il rappresentante di un gruppo imprenditoriale e il presidente della società proprietaria del Verdura Resort, aventi come oggetto la possibilità di potenziare il porto di Sciacca con una vasta zona adibita al disportismo capace di poter ospitare grossi yacth. Queste grosse imbarcazioni necessitano di un pescaggio minimo di 6 metri.

L’idea, non nuova, sarebbe quella di utilizzare la parte attualmente destinata ai pescherecci. Cosa non facile. 

Oggi, il sindaco Fabrizio Di Paola, conferma l’incontro e l’inizio di un tavolo i discussione per sondare le possibilità di concretizzare l’idea attraverso le colonne de La Sicilia a firma di Giuseppe Recca. “E’ vero che abbiamo avuto un incontro con un gruppo che propone la realizzazione di un approdo turistico e a questo incontro ha partecipato l’amministratore delegato della società Rocco Forte. Ma siamo in uno stato embroniale, per questo ho ritenuto opportuno non fornire dettagli. A settembre avremo un ulteriore incontro,poi vedremo il da farsi”.

Non si tratterebbe di un nuovo porto turistico.L’idea è quella di utilizzare e potenziare quello esistente, l’area delimitata dai moli dove sono ormeggiati i pescherecci. Un’idea, in verità non nuova, che vorrebbe “traslocare” i pescherecci verso la parte di ponente, dove attualmente ci sono i pontili della Lega Navale e del Corallo. 

Insomma, l’idea è quella di far ormeggiare le grosse barche da diporto proprio lungo la zona che costeggia il porto. Sarebbe una sorta di “Montecarlo”. Il progetto, molto probabilmente, prevede la miglioria e la bonifica dell’intera zona. Insomma, un vero porto turistico con un contesto adeguato per diportisti di caratura finanziaria alta. 

Un quartiere riqualificato con una scala restaurata e abbellita con ceramica consetirebbe di giungere in centro agevolmente e di dare una svolta significativa alla zona portuale.