APPROVATO IL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE

12 i voti favorevoli, contrari Monteleone e Turturici. Si astiene l’opposizione

Il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta di ieri sera, il piano triennale delle opere pubbliche. E’ stato approvato con 12 voti. Patto per Sciacca, costituito dai consiglieri comunali Salvatore Monteleone e Mario Turturici hanno votato contro. Si sono astenuti gli 11 consiglieri dell’opposizione. 

Il voto contrario di Monteleone e Turturici è stato motivato dalla “inconsistenza” del Piano, “senza programmazione, senza una nuova opera pubblica, senza nuovi mutui da poter contrarre per il rischio di non potere poi pagare le rate e con un’esposizione senza precedenti di oltre 9 milioni di euro di anticipazioni di cassa”.

Per Monteleone e Turturici, questo Piano “poteva essere il fiore all’occhiello di una amministrazione che governa la città già da ben 5 anni, ed invece si è rivelato un documento inconsistente, che dimostra una carente programmazione ed una evanescente azione di governo, vanificando quelli che vengono definiti gli sforzi compiuti dai cittadini, esposti ad una tassazione locale pesantissima”.

Critiche all’Amministrazione sono arrivate anche dal consigliere di Sinistra Italiana, Paolo Mandracchia: “L’Amministrazione dice che mancano risorse, ma per il carnevale o altre feste poi gestite dalla Pro loco i soldi si trovano”.

Intervenendo il capogruppo di Ncd, Salvatore Alonge, ha sostenuto che “sul piano finanziario i tempi non non positivi per i comuni siciliani”, ma ha anche evidenziato che “forse si sarebbe dovuto tentare, inserendo nel piano magari qualche nuovo progetto, di dare alla città un segnale politico, di indicare l’idea di città di questa Amministrazione.

Non la pensa così l’assessore Ignazio Bivona per il quale “non ci sono finanziamenti all’orizzonte” e per questo motivo “non abbiamo inserito nuovi progetti”.

Bivona si è stupito per il voto contrario di Mario Turturici perchè questo Piano “questo piano in parte appartiene anche alla sua amministrazione”. Per Bivona, la mancanza di risorse finanziarie impedisce la concretizzazione di gran parte dei progetti.

Cosa prevede il Piano triennale. La realizzazione dello svincolo lungo la statale 115 nella zona del Verdura Golf and Spa Resort, l’ottimizzazione della rete idrica del centro storico. Il progetto riguardante la strada di collegamento tra piazza La Rosa e via Allende (spesa stimata 360 mila euro).  Il progetto per la sistemazione della strada rurale Strasatto-Nadore, il progetto relativo alla realizzazione di uno svincolo in contrada Bordea e un progetto da un milione e ottocentomila euro per la realizzazione di un palazzetto dello sport che l’amministrazione conta di ricavare nello spazio attiguo alle piscine della Perriera da finanziare con fondi europei.

Prima della conclusione dei lavori il Consiglio ha ricomposto la Commissione Attività produttive. Sono stati eletti Rosario Lombardo e Michele Alba, e Santo Ruffo ha ritirato le sue dimissioni.