RIAPERTA AL TRAFFICO VIA PORTA DI MARE FINO AL 30 AGOSTO

Il flusso veicolare procede da via Eleonora d’Aragona per la via Porta di Mare per risalire la via Caricatore. La Ztl sarà estesa anche nella parte del corso Vittorio Emanuele che va da piazza Duomo a piazza Friscia

La via Porta di Mare è stata riaperta al traffico. Dunque, dalla via Eleonora d’Aragona si procederà per via Porta di Mare per risalire per la via Caricatore. Insomma, si ritorna nella situazione iniziale di viabilità quando ancora non era stato attivato il cantiere.

Rimane in vigore l’ordinanza per la Ztl. Si potrà accedere, da via Incisa, al parcheggio di Piazza Mariano Rossi fino alle ore 21. Poi stop dalle ore 21 fin o alle due di notte per la Ztl che, ovviamente, con la riapertura di via Porta di Mare sarà estesa anche alla parte finale di corso Vittorio Emanuele, cioè da piazza Duomo fino a piazza Saverio Friscia.

La ditta ha completato, accelerando i tempi, i lavori di palificazione, la parte più corposa e importante dei lavori. Ha lavorato celermente per consentire la riapertura e alleviare i disagi alla circolazione.

Stamattina alle 8 l’ultimo sopralluogo. Poi l’ok dei tecnici per la riapertura con la firma del verbale. Il Comando della Polizia Municipale sta lavorando per emettere la nuova ordinanza sulla vaibilità. 

L’impresa – dicono il sindaco Di Paola e l’assessore Bivona – ha ultimato la prima fase delle opere di palificazione. Sospenderà i lavori per tutto il mese di agosto per poi riprendere e completare quanto previsto nel progetto. La riapertura consentirà di ripristinare il regolare deflusso delle auto nella parte bassa della città, da Via Eleonora di Aragona, ed evitare i disagi durante la Ztl i cui provvedimenti rimangono invariati. Si ritornerà a scendere, dunque, da via Porta di Mare e non si salirà più dalla strada alternativa di Discesa Campidoglio. Invitiamo i cittadini a percorrere la strada con la massima prudenza”.

Il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore Ignazio Bivona ringraziano la ditta, il dirigente e i funzionari dell’Ufficio Tecnico del Comune, gli ingegneri Giovanni Bono e Gaspare Giarratano e il geometra Domenico Galluzzo, i direttori dei lavori, l’ingegnere Mario Di Giovanna e l’architetto Umberto Marsala. 

I lavori, eseguiti con il carattere d’urgenza, non potevano essere rimandati a dopo l’estate.  L’Ammnistrazione comunale ha, però, profuso l’impegno ad accelerare i tempi, nei limiti del possibile per garantire lo stato di sicurezza, con la ditta esecutrice dei lavori. Una sinergia che ha funzionato, come per il caso precedente con il tratto della via Amendola. 

I lavori sono effettuati con un mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per circa 285 mila euro. 

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