TERME, IL DISEGNO DI LEGGE APPROVATO IN COMMISSIONE

La commissione bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il disegno di legge 1214, quello che contiene l’emendamento in favore delle Terme di Sciacca ed Acireale.

Nel prossimo passaggio il testo sarà incardinato nei lavori d’aula, a partire da martedì prossimo, nell’obiettivo di arrivare alla discussione generale ed all’approvazione entro il 10 agosto, data in cui sarà sospesa, per la pausa estiva, l’attività dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Il nuovo emendamento proposto dall’assessore Baccei è stato annunciato proprio questa settimana al sindaco Di Paola nel corso della riunione della commissione bilancio dell’Ars, alla quale era stato convocato. Prevede di riunire tutti i beni in un unico soggetto, dotare la Spa di liquidità per pagare i debiti, ad eccezione di quelli contratti con la regione, e poi pensare al bando.

A tal fine , infatti, la Regione sarà autorizzata all’acquisto di beni immobili e di diritti reali sui beni immobili di proprietà delle società terme di Acireale spa e Terme di Sciacca spa, entrambe in stato di liquidazione, e di stipulare un mutuo per un importo massimo di 19 milioni e 900 mila euro.

Rispetto a questo emendamento, il sindaco Di Paola ha manifestato alcune perplessità messe nero su bianco in una nota indirizzata all’assessore regionale all’economia Baccei.

Superato il passaggio in commissione, si dovrà attendere ora l’approvazione della legge, poi si dovrà contrarre il mutuo, poi ancora procedere all’aquisto degli immobili o alla riacquisizione della piena proprietà rispetto all’usufrutto conferito alla SPA, quindi liquidare i creditori ed elaborare ed emettere il bando.

Di Paola ha chiesto al Governo regionale di accelerare i vari passaggi, manifestando piena disponibilità, all’indomani dell’approvazione della legge, a contribuire fattivamente purchè si raggiunga l’obiettivo della riapertura delle Terme di Sciacca. 

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