PUBBLICO MINISTERO AGGREDITO IN AULA
Il pubblico ministero palermitano Maurizio Bonaccorso è stato aggredito e colpito con un pugno al viso dai familiari di due imputati che erano stati condannati per omicidio. Subito dopo il verdetto, letto dalla corte d’assise che processava Pietro Mazzara e Maurizio Pirrotta per l’assassinio di Antonio Zito, freddato nel 2012 con un colpo alla testa, in aula è scoppiato il caos. I parenti dei due, condannati a 30 e 27 anni, si sono scagliati contro il magistrato che aveva rappresentato l’accusa. Giudici, avvocati e familiari della parte civile sono stati costretti a barricarsi nell’aula. A riportare la calma sono stati i carabinieri in servizio in tribunale. Zito fu ucciso, probabilmente nell’ambito di una guerra tra bande che spacciavano la droga, e il suo corpo fu bruciato. Dopo l’episodio l’Anm ha chiesto maggiore sicurezza nei tribunali.