DI PAOLA E COGNATA: “DIFFERENZIARE FARA’ LA DIFFERENZA”. LA SITUAZIONE E’ MIGLIORATA, MA BISOGNA INSISTERE CON LA DIFFERENZIATA

“È un risultato conseguito in un momento difficile, a seguito del pressing continuo sull’assessorato regionale all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità. Sciacca passa da 38 a 70 tonnellate come quota di conferimento dei rifiuti in discarica. Un risultato che però non ci deve fare abbassare la guardia. L’obiettivo principale rimane l’aumento della percentuale della differenziata. Solo differenziando faremo la differenza”.

È quanto dichiarano il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore all’Ecologia Gaetano Cognata dopo la trasmissione al Comune di Sciacca dell’ultima Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana.

“Sciacca – spiegano il sindaco Di Paola e l’assessore Cognata – è passata la scorsa settimana da 58 a 38 tonnellate come quota di conferimento in discarica, dall’oggi al domani”.

Per i due amministratori, si è trattata di una drastica riduzione” che ci ha messo in serissima difficoltà in un periodo in cui Sciacca raddoppia la popolazione e, dunque, la produzione di rifiuti”.

Non bisogna, però, immaginare che l’emergenza sia finita. Tutt’altro. Se è vero che adesso si è tornati a una quota accettabile è anche vero che “non rispondente alle esigenze di Sciacca che a luglio e ad agosto, per le presenze turistiche, raggiunge i massimi livelli di produzione, corrispondente a circa 80 tonnellate”, spiegano Di Pala e Cognata.

“Il nuovo provvedimento da un lato ci fa tirare un sospiro di sollievo ma dall’altro ci deve spingere a fare il possibile per aumentare le percentuali di raccolta differenziata. Non dobbiamo in alcun modo adagiarci pensando che l’emergenza igienico-sanitaria è stata scongiurata”, aggiungono.

“Ogni cittadino, tutti dobbiamo abituarci a differenziare a casa i rifiuti e a conferirli negli appositi cassonetti, secondo le tre categorie individuate: umido, multimateriale secco differenziato e residuo non differenziabile che è quello che va in discarica. Se differenziamo, scongiureremo future emergenze e ridurremo i costi”.

In questi giorni, intanto, si sta procedendo all’etichettatura dei cassonetti della spazzatura collocati in tutto il territorio comunale. L’intervento è stato concordato dal Comune di Sciacca con Sogeir.

Tre gli adesivi stampati che corrispondono alle tre categorie in cui sono stati suddivisi i rifiuti:

UMIDO: la categoria comprende scarti di cucina, avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura, piccole ossa, alimenti avariati e scaduti ecc. MULTIMATERIALE SECCO DIFFERENZIATO: la categoria comprende carta, vetro, lattine, plastica;

RESIDUO NON DIFFERENZIABILE : in questa categoria troviamo giocattoli rotti, cd, dvd, oggetti di gomma, spugne sintetiche, pannolini e assorbenti, spazzolini, tubetti di dentifricio, lamette, penne, pennarelli ecc.

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