OPPOSIZIONE: “IL SINDACO SEMBRA UN AMMINISTRATORE UNICO.IMPARTISCA LEZIONI DI RESPONSABILITA’ ALLA SUA MAGGIORANZA”

Botta e risposta tra opposizione e Amministrazione comunale. Ieri era stato il sindaco Fabrizio Di Paola a evidenziare uno scarso senso di responsabilità dell’opposizione rispetto a temi importanti e urgenti come quello dei rifiuti.

Oggi è l’opposizione a rispondere e rimandare al mittemte le accuse. Una replica tramite una conferenza stampa. Ad aprire la replica è stato il capogruppo di Sciacca Democratica, Filippo Bellanca. “Noi abbiamo tenuto sempre alto il senso di responabilità e ciò è provato dai numerosi atti approvati”. Per quantoi riguarda l’emergenza rifiuti, Bellanca ha ricordato come lui, insieme al consigliere Turturici, abbiano sollecitato l’Amministrazione ad approvare il regolamento della differenziata prima del 7 luglio, data ultima per l’approvazione imposta dalla Regione. “La delibera ci è pervenuta in aula l’8 luglio, un giorno dopo la scadenza. Il sindaco deve impartire lezioni di senso di responsabilitò alla sua maggioranza e non certamente a noi”. Bellanca aggiunge: “Noi abbiamo fatto sempre il nostro dovere, abbiamo presentato nostre proposte che sono state regolarmente respinte se non tenute in considerazione”. 

Poi ancora un’altra stoccata. “Il sindaco deve smetterla di attaccare sempre Crocetta, se la prenda anche con il suo partito (Ncd) che governa insieme con un componente in giunta”. 

Per quanto riguarda l’ostruzionismo con l’allungare i tempi, Bellanca sottolinea come “i consiglieri comunali non dispongono dei mezzi che ha l’Ammnistrazione, nè ha una corsia preferenziale con gli uffici comunali”. 

La frecciata finale: “Se ad Agrigento la riduzione del conferimento è stato di appena 3 tonnellate al giorno, e a Sciacca di 20, significa che Di Paola non ha un peso politico alla Regione”. 

Per il capogruppo del Pd, Gioacchino Settecasi, il sindaco “è solo, è rimasto senza equipaggio. E’ lui l’irresponsabile. Lo dica apertamente alla città e dia la possibilità ai cittadini di andare alvoto prima. La città vive un immobilismo mai visto in passato. Niente programma estivo, niente bilancio, il nulla”. 

Per Paolo Mandracchia, Sel, “Di Paola amministra come se fosse l’amministratore unico di una società per azioni”, e per quanto riguarda iil Piano Aro ha rimarcato come “noi siamo felici di non averlo votato poichè si tratta di un Piano che è contro i cittadini”. 

“E’ stato calpestato il dirtitto del 49% dei cittadini saccensi”, ha chiosato Elvira Frigerio, spiegando che da “gennaio ad oggi i consiglie comunali convocati si contano sulle dita di una mano”.