MINI TERMOVALORIZZATORI, NEL PIANO DELLA REGIONE UNO E’ PREVISTO A SCIACCA

Ne sono previsti 5, a Sciacca, Bellolampo (Pa), Campobello di Mazara, Lentini, Castellana Sicula

La Regione pensa all’emergenza rifiuti, alle discariche trascolme, ai rimedi da mettere in campo per trovare una soluzione che sia definitiva. Alla Regione, in Assessorato, lavorano da settimane per mettere a punto un piano che prevede la realizzazione di 5 termovalorizzatori di piccole dimensioni. 

Secondo il piano che si sta eleborando, uno è previsto a Bellolampo (Palermo) e a Lentini. Gli altri tre sarebbero pensati a Sciacca, Castellana Sicula e Campobello di Mazara.

E’ il dirigente del Dipartimento Rifiuti dell’assessorato Territorio e Ambiente, Maurizio Pirillo, a spiegare la scelta in un’intervista sul Gds di oggi. “In passato si era deciso di puntare sui forni delle cementerie e su grandi industrie da riconvertire. Un errore.Non sarà così perchè punteremo su impianti molto piccoli, tecnologicamente avanzati e a impatto ambientale limitatissimo”. 

La scelta di Sciacca (ma anche su Campobello di Mazara e Castellana Sicula) deriva dal fatto che è una zona “a vocazione”, nel senso che è presente sul territorio comunale la discarica di Saraceno-Salinella. Per Pirillo, bisogna fare in modo che questi mini impianti “siano ben distribuiti geograficamente evitando ai camion dei rifiuti di viaggiare il lungo e largo per la Sicilia”. 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca