TEATRO DELL’ANTICA AKRAGAS, PRIME IMPORTANTI SCOPERTE

Gli scavi nell’area dove si presume possa essere scoperto il teatro dell’antica Akragas svelano le prime scoperte. Secondo l’archeologo Luigi Caliò dell’Università di Catania “il diametro della monumentalità ritrovata si attesta sui 100 metri. Abbiamo trovato – spiega – la fossa di fondazione del muro semicircolare che sosteneva la struttura di cui oggi restano solo le fondazioni. Sappiamo quasi con certezza che si tratta di un’ opera tarda, quindi della fine del III secolo a.C”.

Le speranze sono che la cavea abbia le caratteristiche di un teatro particolarmente ampio. Risultati che sono supporttati anche da una tomografia elettrica: gli specialisti dell’ Università del Molise introducono  nella terra centinaia di elettrodi conduttori sui passa corrente elettrica fino ad una profondità di 8 metri. Dalla variazione della resistenza vengono individuati i vari tipi di terreno e di strutture sottostanti e quindi è possibile avere una mappa sotterranea che permette di effettuare scavi mirati.

Secondo l’archeologa agrigentina Maria Serena Rizzo “da queste rilevazioni emergerebbe un secondo anello circolare a nord, oltre quello già portato alla luce”.

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