Nella tarda mattinata è indetta una conferenza stampa per la presentazione della Ztl e dell’esordio dei due bus turistici scoperti. Per quanto riguarda la Ztl, rimane ancora sospesa la decisione di chiusura del tratto del corso Vittorio Emanuele che va dal Campidoglio a piazza Friscia.

La questione riguarda i lavori di consolidamento del muro di sostegno in via Porta di Mare, chiusa al traffico. Da via Eleonora d’Aragona, le autovetture sono state incanalate sulla via Discesa Campidoglio e piazza Campidoglio, in senso inverso, cioè si sale. Il traffico veicolare poi svolterà a destra per immettersi sul corso Vittorio Emanuele. 

Una scelta che contrasta con lo spirito della Ztl, specie in un tratto di strada in pieno centro che fa da ingresso ai turisti. Non solo, ma mette in difficolta esercizi commerciali che organizzano intrattenimenti musicali, senza dimenticare che nel tratto in questione ci sono la maggior parte delle botteghe di ceramica e tanti negozi.  Non ha senso far girare le auto diffondendo smog e rumore in un contesto di Ztl. Trattrandosi solo dimpoche ore serali, sarebbe più utile chiudere il traffico prima di Porta San Salvatore e dirottare le auto di passaggio in via Mori. 

Forse è giunto il momento di assumere scelte culturali consone ad una città turistica. Del resto, quando è in vigore la Ztl viene offerto il servizio navetta, servizio apprezzato ed afficace. Non è un obbligo portare la auto al seguito per una passeggiata. Si parcheggiano giù, nella zona della banchina Marinai d’Italia e di arriva in centro comodamente con la navetta. Così fanno nei centri turistici,dove non si assumno scelte a metà. 

E poi, diciamolo, chiaramente, i lavori possono essere spostati a settembre. Siamo sempre in Sicilia dove la stagione delle piogge non è mica a settembre! Suvvia, inziamo a assumere scelte con determinazione. 

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