MAFIA, ARRESTATO TOMMASO BARONCELLI
La Cassazione rigetta ricorso della difesa. Baroncelli coinvolto nell’operazione “Icaro”
La Polizia di Stato ha arrestato Tommaso Baroncelli, quarantunenne di Santa Margherita di Belice, a seguito della decisione della Corte di Cassazione di rigettare il ricorso della difesa, che aveva appellato la decisione del Tribunale del Riesame di Palermo, di applicare la misura della custodia cautelare in carcere, per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso e detenzione illegale di armi da fuoco.
Per Baroncelli la Dda di Palermo aveva chiesto l’emissione della citata misura cautelare, nell’ambito dell’operazione antimafia denominata “Icaro”, condotta dagli agenti della Squadra Mobile di Agrigento diretti dal dirigente Giovanni Minardi, richiesta che non era stata accolta dal Gip di Palermo. Avverso tale decisione del Gip, la Procura Distrettuale inoltrò ricorso al Tribunale del Riesame, che giudicò fondati gli elementi raccolti dagli organi inquirenti ed applicò a Baroncelli la custodia cautelare in carcere.
Le motivazione a sostegno del conseguente ricorso alla Corte di Cassazione della difesa, non hanno convinto i giudici della Suprema Corte, che hanno ritenuto concreto il quadro probatorio, che delineava l’organigramma mafioso operante a Santa Margherita di Belice e nella Valle del Belice.
L’arrestato, dopo gli adempimenti di rito, è stato associato presso la Casa circondariale di Sciacca.