TASSA RIFIUTI, PER L’OPPOSIZIONE C’E’ “UN SILENZIO ASSORDANTE DEL SINDACO”

La questione della rtaccolta dei rifiuti a Ribera tiene acceso il dibattito politico. In verità, solo da una parte, quella dell’opposizione che critica il sindaco di un “assordante silenzio sulla questione”.

Lo scorso 30 aprile si è svolto il Consiglio Comunale straordinario-urgente con l’unico punto all’ordine del giorno avente ad oggetto l’approvazione del piano finanziario, tariffe e rate della componente TARI (tributo servizio rifiuti) anno 2016.

La minoranza consiliare nei diversi interventi ha chiesto alla giunta comunale dei chiarimenti, sui rapporti del nostro ente con la gestione commissariale SOGEIR; sui costi dei servizi che gravano pesantemente sulle tasche dei cittadini; sulla scarsa efficacia dei servizi di spazzamento delle strade; sulla raccolta dei rifiuti in generale; sulla pulizia delle borgate estive; sulla gestione dell’isola ecologica; sulla mancata presentazione del piano finanziario SOGEIR nel rispetto dei tempi.

“A nessuna delle suddette richieste è stata data la benché minima risposta dai componenti della giunta, mostrando assoluto disprezzo del ruolo dei consiglieri di opposizione”, scrivono in una nota i consiglieri Fabio D’azzo, Margherita Farruggia, Emanuele Li Voti, Claudia Lupo Federica Mulè e Gioacchino Turano

“Quale significato dare al silenzio degli assessori e del primo cittadino, ripetutamente sollecitati su questo scottante tema che pesa sulle tasche dei riberesi? Quale significato dare al fatto che la giunta a seguito delle domande dei consiglieri di opposizione abbia interamente delegato i “tecnici”, dimostrando tutta l’incapacità dell’amministrazione che ancora una volta non è stata all’altezza del compito assegnato? Perché nascondersi dietro i freddi dati numerici senza chiarire la posizione in tema rifiuti della giunta Pace?”, sono gli interrogativi posti.  

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