RENZI: “LAMPEDUSA NON E’ LA PERIFERIA D’ITALIA”. VISITA LAMPO DEL PREMIER ALLE PELAGIE
“Lampedusa non è la periferia d’Italia”. Lo ha detto Matteo Renzi nel corso della sua visita a Lampedusa. E’ la prima visita di Renzi sull’isola più grande delle Pelagie, da quando è Premier. In precedenza, nel dicembre del 2013, era venuto a Lampedusa da segretario del Pd. Ad accompagnato il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. Nella sede del Comune ha fatto una riunione operativa con il sindaco Giusi Nicolini e ha incontrato un gruppo di lampedusani, fra cui il medico Piero Bartolo, protagonista del docufilm “Fuocoammare”, premiato con l’Orso d’oro a Berlino.
“Il 25 marzo – dice Renzi – è il compleanno dell’Europa, con la firma del trattato istitutivo dell’Ue. In questo giorno siamo nel cuore dell’Europa. Forse non geografico ma spirituale. Lampedusa è il punto in cui alcuni cittadini europei hanno mostrato agli altri cosa va fatto, con alti valori civili. Lo diciamo oggi che non c’è un’emergenza. Lampedusa è anche e soprattutto un’isola bellissima. Lo Stato deve dare una mano al Comune e alla comunità di Lampedusa per aiutare quest’Isola, per raccontarla per quello che è. Abbiamo fatto un punto della situazione, abbiamo parlato del campo di calcio come della scuola con mille studenti, poi la pesca, la continuità territoriale, fatto un punto coi cittadini. Questa non è una lontana periferia lontana dagli occhi dell’Europa, è un luogo di rara bellezza che ha unito la bellezza dei luoghi con quella dei propri abitanti che hanno permesso di salvare migliaia di vite”.
“Al premier Matteo Renzi abbiamo chiesto di starci vicino e sostenere con azioni concrete l’economia dell’isola. Siamo qui, viviamo di turismo e pesca, eppure abbiamo accolto centinaia di migliaia di persone” ha detto il sindaco Nicolini, incontrando la stampa insieme al premier. “Quelle ci serve – ha aggiunto Nicolini – è quello di ridurre distanza e marginalità dal resto del Paese e dall’Europa. Serve un riscatto dalla frontiera. Abbiamo apprezzato le parole del premier in Europa a difendere il lavoro di Lampedusa e dell’Italia e il lavoro che si sta facendo per la crisi libica. Lampedusa chiede questo e ha a cuore la pace”, ha concluso il sindaco.