LSU, DOPO 19 ANNI LA SVOLTA: FIRMATO IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO. LE SOMME A CARICO DEL MINISTERO DEL LAVORO

Stamattina 84 lavoratori socialmente utili  hanno cambiato il loro profilo lavorativo: hanno sottoscritto il contratto di lavoro con il Comune di Sciacca . Erano Lsu dal 1997.

Hanno firmato un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato parziale a 21 ore, da 23 a 26 mesi. Il Comune si è avvalso dei piani di stabilizzazione sottoscritti con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, relativi alle annualità 2008, 2009, 2010.

Nel corso dell’incontro, avvenuto nella sala consiliare, il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore alle Risorse Umane David Emmi, hanno illustrato l’intero iter, un procedimento “lungo e complesso”: dal finanziamento, alle interlocuzioni e convenzioni con il Ministero del Lavoro, agli atti prodotti nel tempo dal Comune di Sciacca.

Per l’occasione,  Sono intervenuti il presidente del Consiglio comunale Calogero Bono e il presidente della Commissione Ambiente del Senato Giuseppe Marinello. Presenti assessori della Giunta e consiglieri comunali, il segretario generale Alessandra Melania La Spina.

La firma dei contratti è avvenuta in presenza del dirigente del I Settore Affari Sociali Michele Todaro che ha curato il procedimento amministrativo con la collaborazione del funzionario dell’Ufficio Personale Rosario La Rovere.

Secondo la Cgil, il contratto firmato stamattina non è affatto una stabilizzazione. Secondo il sindacato terminato il periodo contrattuale non vi è alcuna certezza del mantenimento del posto di lavoro. I lavoratori rimarranno senza il sussidio di 500 euro al mese per il resto degli anni fino al raggiungimento dell’età della pensione. Per l’Amministrazione comunale non è così in quanto ci sono garanzie. ùC’è da considerare, inoltre, che molti degli 84 che hanno firmato sono prossimi alla pensione.

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