SECCAGRANDE, MULTATI 25 CITTADINI PER ABBANDONO DI RIFIUTI. LE TELECAMERE NON PERDONANO

La lotta a chi sporca e abbadona rifiti si fa serrata a Ribera. In sei giori, 18 al 26 febbraio, in via R. Sanzio, nella località balneare di Seccagrande, sono state elevate 25 contravvenzioni per violazione all’ordinanza sindacale che vieta l’abbandono di rifiuti fuori dai cassonetti.

La sanzione che dovranno pagare i trasgressori, per la mancanza totale di rispetto delle norme dell’ambiente e della propria città, è pari ad euro 50,00. I verbali predisposti dal Comando dei Vigili Urbani verranno recapitati agli inadempienti in questi giorni.

L’assessore Firetto ricorda che “i siti in questione sono dotati di telecamere e dalle foto rinvenute si intravedono i volti dei cittadini che depongono il carico fuori dai cassonetti, ma che per ragioni di privacy non possono essere rese pubbliche”.

Firetto rimarca come “si nota con chiarezza che non c’è alcuna paura nei loro volti, né preoccupazione della rilevanza sociale del loro gesto, nonchè del danno che arrecano all’ambiente in cui vivono”.

Intanto, anche sul fronte dell’amianto il Comandante della Polizia Locale Antonino Novara, nella sua qualità di Responsabile della Protezione Civile Comunale, in collaborazione con l’assessore Firetto, ha disposto, urgentemente, la rimozione di due cisterne di amianto, che si stavano sbriciolando per il passaggio delle autovetture, dalla carreggiata di via Saponeria e dal Lungomare Cristoforo Colombo.

A giorni verrà approvato il primo storico Piano Comunale dell’Amianto che prevede il programma per la rimozione dell’amianto a tutti i cittadini che lo posseggono nelle proprie abitazioni, per cui si chiede la collaborazione dell’intera cittadinanza a non abbandonare materiali contenenti amianto, in quanto gli stessi verranno ritirati da ditte specializzate.