CONTATORI IDRICI, TURTURICI E MONTELEONE CHIEDONO UNA VERIFICA A CAMPIONE SUL TERRITORIO COMUNALE
La Girgenti Acque per la verifica richiesta dall’utente pretende il pagamento in anticipo di una somma che oscilla tra 171 e 296 euro
Sulla questione dei contatori idrici, gestiti dalla Girgenti Acque, i consiglieri comunali Monteleone e Turturici (Gruppo misto-Indipendenti) tornano alla carica chiedendo di effettuare una verifica a campione sul territorio comunale.
La verifica si rende necessaria, sostengono i due consiglieri, per accertare la presenza di eventuale aria nelle condotte idriche. Monteleone e Turturici hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio comunale per inserire subito la tematica nell’ordine del giorno delle discussioni.
La vicenda è abbastanza importante poiché la Girgenti Acque, per una verifica del contatore chiesta dall’utente, chiede in anticipo un pagamento che oscilla tra euro 171,53 per contatori di diametro da 13 a 32 mm, ed euro 296.28 per quelli di diametro da 38 a 50 mm.
La vicenda fu sollevata dai due consiglieri comunali già qualche mese fa e il sindaco, con nota del 13 gennaio scorso, ha sollecitato l’Ato Idrico a dare riscontro, verificando anche la possibilità di una modifica per venire incontro all’utenza, consentendo quindi a quest’ultima la possibilità di richiedere il controllo dei misuratori senza dovere anticipare alcun onere aggiuntivo così come avviene negli altri Ato.
Monteleone e Turturici chiedono che “l’utente debba essere adeguatamente tutelato, prevedendo che in attesa delle verifiche sul regolare funzionamento del contatore, il gestore debba sospendere ogni richiesta di pagamento”.