TERME, ALLACCIO FOGNARIO: OK, SI PUO’ FARE. IL PERCORSO LUNGO IL MARCIAPIEDI DI VIA AGATOCLE, LATO EST. ADESSO LOTTA CONTRO IL TEMPO

Il sindaco Di Paola può tirare un sospirio di sollievo, almeno dal punto di vista tecnico. Dovrà invece combattere e tenere alta la tensione per abbreviare più possibile i tempi per l’approvazione del decreto di finanziamento e autorizzazione dei lavori da parte dell’assessorato regionale al Patrimonio e per la realizzazione. Quest’ultima fase sarà seguita ed effettuata dal Genio Civile di Agrigento.

E’ stata scartata l’ipotesi di attraversamento del Parco per via dei numerosi cunicoli presenti sotto terra. La conduttura sarà circa 500 metri e seguirà il marciapiedi di via Agatocle, lato est, per congiungersi col pozzetto di via Figuli. La spesa è stata stimata attorno a 100 mila euro. Somma che metteràa disposizione l’assessorato regionale al Patrimonio.

Se tutto va bene, hanno detto oggi, i lavori possono essere conclusi tra un periodo di due-tre mesi. Ma dal momento in cui la Regiome emette il decreto di finanziamento, il liquidatore della Terme di Sciacca Spa si è impegnato a pubblicare i bandi temporanei per l’affidamento in gestione dei rami d’azienda, cioè lo stabilimento termale, la piscina del Parco, il Grand Hotel delle Terme, il Caffè delle Terme.

I reflui saranno spinti in via Figuli con l’ausilio di due pompe, una di queste d’emergenza in caso di guasto.

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