L’attività del Circomare di Sciacca, agli ordini del tenente di vascello Salvatore Calandrino, oltre che al sequestro dell’oleificio per inquinamento, ha riguardato in questi giorni anche la filiera della pesca e la tutela dei consumatori.

Una sanzione di 1000 euro è stata elevata nei confronti di un pescatore sportivo intento a pescare ricci di mare con l’ausilio di una bombola da sub in località Lido. L’attrezzatura è stata sequestrata e i ricci sono stati rigettati in mare.

Controllati, inoltre, al rientro in porto, due pescherecci della flotta saccense che erano usciti per una battuta di pesca, con l’attrezzo denominato “volante a coppia”, nonostante il permesso del ministero fosse scaduto lo scorso mese di novembre e non più rinnovato. I militari hanno proceduto al sequestro dell’attrezzatura e del pescato, circa 100 kg di sardine, elevando a carico dei due comandanti una sanzione di 4 mila euro.

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