COCAINA, MERCATO IN CRESCITA NELL’AGRIGENTINO. PROVIENE DALLA CALABRIA
C’è chi, nella nostra provincia, ha la disponibilità di disporre di grosse cifre cash per effettuare rifornimenti di cocaina. Droga che proviene dalla Calabria e che richiede il pagamento alla consegna. Dipinge il quadro dello spaccio della droga il pubblico ministero Salvatore Vella, in un’intervista di Giuseppe Pantano, pubblicata oggi sul Giornale di Sicilia.
C’è chi è in grado, dunque, di disporre di contante mai inferiore a 50 mila euro, precisa Vella. “C’è un collegamento- continua- che riguarda la cocaina con La Calabria che interessa fortemente la provincia di Agrigento”.
Vella, nell’intervista, precisa che le indagini fanno emergere un collegamento con la Calabria per consistenti approvvigionamenti. Prima era Palermo, ma adesso si va oltre lo stretto. Il pagamento è rigorosamente in contanti.
Nell’intervista Vella precisa che “per fare un esempio, la droga sequestrata nei giorni scorsi ad Agrigento può rendere allo spaccio circa 150 mila euro. Per acquistarla occorrono 70 mila euro in contanti”.
Vella spiega perchè la Calabria come fonte di approvvigionamento: “Le quantità maggiori di cocaina sono nella disponibilità dei calabresi”.
(Nella foto il magistrato Salvatore Vella)