CARCERE SCIACCA: NON PUO’ RIMANERE IN UN BENE MONUMENTALE

“La casa circondariale di Sciacca, ospitata in un complesso monumentale di pregio, al momento è destinata a rimanere aperta, ma è reale il rischio di chiusura perchè si punta a restituire alla cultura questi beni artistici”.

Lo ha detto oggi a Sciacca, nel corso do una visita organizzata dal legale saccense Filippo Marciante, il parlamentare nazionale del Pd David Ermini, componente della commissione giustizia della Camera.

“Le strutture ospitate in beni monumentali come quello di Sciacca – ha detto – sono quelle che non hanno più ragione di esistere. Se questo deve essere mantenuto lo si deve adeguare, ma non si può pensare a nuovi carceri”. L’istituto penitenziario di Sciacca è ospitato in un vecchio convento del 1200. All’interno si trova un chiostro in stile gotico di valore artistico.

Ermini ha poi parlato del programma di revisione delle circoscrizioni giudiziarie, sostenendo che al momento non è stato concluso il lavoro da parte della apposita commissione ministeriale.

“Bisogna tornare a fare quadrato per evitare brutte sorprese – dice Marciante – occorre ritornare a stare tutti attenti ed è questo il motivo dell’iniziativa di oggi”

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