SANITA’, IN EMODINAMICA SOLO DUE MEDICI, IL TERZO ANNUNCIATO NON SI E’ VISTO

Il bilancio dell’Asp si è chiuso con un utile di 2,7 milioni di euro. Per il consigliere comunale Paolo Mandracchia non si può esultare come hanno fatto i vertici della sanità provinciale perchè l’assistenza sanitaria non può essere fatta solo di numeri, bisogna mettere al centro l’utilità, che nel caso ad esempio del repaeto emodinamica diventa non solamente “utili” ma vitale.

“Il management all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca non sta facendo assolutamente niente per ripristinare la normalità al reparto di Emodinamica – dice Mandracchia – costretto ad operare con appena due medici (turni regolari più reperibilità), col rischio che prima o poi il sistema possa saltare, come risulta inaccettabile che un servizio vitale possa essere reso con orari da ufficio.

Ci risulta che al Sindaco di Sciacca il Dr. Ficarra aveva promesso due mesi fa la nomina di almeno un terzo medico. Eppure questa nomina non è ancora avvenuta. Allora la domanda è lecita: deve per forza morire qualcuno prima di poter intervenire ?”

Per l’esponente di Sel il Sindaco deve farsi carico immediatamente del problema, non con la solita letterina di protesta ma con un’azione energica che possa eventualmente coinvolgere il Prefetto di Agrigento, la deputazione regionale e gli uomini vicini al suo partito.

 

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