UNA MODIFICA AL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PACE TRA FAMIGLIA MIRAGLIA E SINDACO DI PAOLA

Si è tenuto presso il Comune di Sciacca, l’incontro tra Nico Miraglia e il sindaco Fabrizio Di Paola, nel corso del quale è stato fatto il punto in merito all’iter autorizzativo, avviato da tempo, per la realizzazione di un monumento in memoria del sindacalista, valutando al contempo la fattibilità di un “ricongiungimento” con quei familiari ai quali una vile mano assassina aveva sottratto un affetto tanto importante.

Di Paola nel ribadire che la città di Sciacca ha profondo rispetto e intende continuare ad onorare in avvenire gli eroi e illustri cittadini del passato, ha assunto l’impegno affinchè venga apportata una modifica al regolamento che ad oggi ha impedito che la moglie di Accursio Miraglia potesse trovare sepoltura accanto al marito.

Nico Miraglia nel ringraziare il sindaco, l’amministrazione comunale, Giuseppe Ciminnisi, coordinatore nazionale dei familiari delle vittime di mafia dell’associazione “I cittadini contro le mafie e la corruzione” – che nei giorni scorsi era intervenuto nella vicenda, facendosi promotore insieme al sindaco dell’incontro – e quanti si erano interessati del caso, ha voluto rimarcare come la decisione di far ricongiungere i propri genitori, oltre all’alto valore morale e alla sensibilità mostrata, rappresenti una forte risposta della città di Sciacca a chi volle annegare nel sangue l’innato senso di giustizia di Accursio Miraglia.

Nico Miraglia nei giorni scorsi aveva protestato per i ritardi, annunciando un possibile trasferimento a Menfi delle spoglie del padre. 

All’incontro erano presenti, oltre al sindaco Di Paola e al prof. Miraglia, il Vicesindaco Silvio Caracappa, il presidente del Consiglio Calogero Bono, il rappresentante dell’Ufficio di Gabinetto, quello dell’Ufficio Tecnico e l’ing. Giuseppe Palazzotto, tecnico di fiducia del prof. Miraglia.

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