ARTIGIANATO, LA SACCENSE CRISTIANA TURANO CAMPELLO MOSTRA LE SUE CREAZIONI IN GIRO PER L’EUROPA
La Sciacca che lavora, la Sciacca delle eccellenze. Non mancano i saccensi che riuscuotono successo in campo nazionale e internazionale nel campo del corallo,della ceramica, della produzione alimentare, nell’arte.
Una creazione della saccense Cristiana Turano Campello, “Sea hug” (abbraccio del mare) una collana in argento, all’interno dipinta di blu con nuove tecniche di pigmentazione sui metalli, inserti in corallo di Sciacca e patina nera, materica simile alle coste della Sicilia, è stata esposta alla quinta edizione di Espajoia. Si tratta di una delle più importanti mostre internazionali di gioielleria e gioielli contemporanei, che si è svolta al palazzo dei congressi di Barcellona dal 9 al 11 ottobre scorsi e a cui hanno preso parte 84 artisti provenienti da tutto il mondo, di cui 11 italiani.
L’opera era stata selezionata mesi fa dal Grupo Duplex (società leader nel marketing del gioiello in Spagna ed organizzatrice dell’evento) e pubblicata nell’annuario internazionale di gioielleria contemporanea “Yearbook contemporary jewellery 2015/2016”. L’annuario sarà presentato ad lnhorgenta, avvenimento ultra-cosmopolita dedicato all’arte contemporanea tout court in scena a Monaco di Baviera nel febbraio del prossimo anno. Un mese prima, invece, Cristiana Turano Campello parteciperà alla terza edizione di Artistar Jewels 2016, nell’ambito della fiera HOMI di Milano, insieme ad altri artisti internazionali. Le loro creazioni saranno altresì inseriti all’interno di una pubblicazione distribuita in tutte le librerie italiane e nelle principali città Europee, la cui versione digitale sarà inviata a 5.000 buyer del settore di tutto il mondo che, per mezzo dello stile e la produzione di Cristina Turano Campello, potranno conoscere più da vicino la tradizione gioielleria di Sciacca e della Sicilia.
Cristina Turano Campello è nata a Sciacca, patria del corallo più pregiato e raro del mondo. Ha studiato design a Milano. In seguito si è specializzata in oreficeria, modellazione e microfusione in cera persa presso L’Accademia Orafa di Roma. Tornata in Sicilia ha dato vita ad un laboratorio nel centro storico di Sciacca dove si “diverte” a modellare oro e argento, arricchendoli poi con pietre, corallo e colori e ricavandone dei veri capolavori che si contraddistinguono per originalità ed unicità.