EMERGENZA RIFIUTI, MANDRACCHIA (SEL) ATTACCA L’AMMINISTRAZIONE: “PERCHE’ HA SCELTO IL NOLO A CALDO E NON QUELLO A FREDDO?”

Il campo di battaglia politica tra il consigliere di opposizione Paolo Mandracchia (Sel) e l’Amministrazione comunale si sposta sul nolo a caldo dei mezzi per la raccolta dei rifiuti per far fronte alla carenza di quelli della Sogeir. Mandracchia ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione comunale ponendo diverse domande. In primis quella relativa al nolo a caldo, scelta assunta dall’Amministrazione. “Perché non è stata optata quella a freddo?”, chiede Mandracchia, tenendo presente che la “Sogeir ha nel proprio organico sia gli autisti che gli operatori già formati?” Altra domanda posta da Mandracchia riguarda la tempistica per la scelta delle ditte.

“Perché sono state invitate le ditte il 30 luglio con l’obbligo di presentare le offerte entro il 31 luglio alle ore 9.00, limitando a una sola notte lo spazio temporale per la presentazione delle offerte?”, interroga Mandracchia. E sempre sulla questione temporale, Mandracchia chiede come mai la questione, “al fine di ottenere risparmi, “non è stata trattata con l’affidamento diretto di breve durata (4/5 gg.)” in modo tale che “nel frattempo si potessero espletare gli atti successivi permettendo alle ditte interessate di poter trasmettere le offerte?”

C’è anche un punto che riguarda il costo. Nell’interrogazione, Mandracchia chiede come mai “è affidato il servizio per 100.000 euro iva compresa (per il mese di agosto), mentre e dalle successive determine dirigenziali n. 374 e 375/2015 l’importo lievità a euro 116.475,63? “ Mandracchia evidenzia come la scelta dell’Amministrazione “non abbia tenuto conto del personale Sogeir che in ogni caso dovrà essere pagato dal Comune” e cita una dichiarazione del Commissario Straordinario della Sogeir secondo la quale si evince che “non c’era la disponibilità dei mezzi, ma non del personale.