BELLANCA: “SE LA REGIONE NON PUO’ FARE IL BANDO SULLE TERME, SI RIPRENDA I BENI”

“Non avremmo mai immaginato che ogni procedimento riguardante la pubblicazione dei bandi per la manifestazione di interesse, sia quello ad evidenza europea che quello per la gestione provvisoria, fosse praticamente congelato e che la Regione non stava facendo assolutamente nulla per rendere produttivo un bene che negli ultimi anni ha prodotto perdite”.

Così ha parlato oggi il consigliere comunale Filippo Bellanca nell’aula consiliare del Municipio di Sciacca nel corso dell’assemblea con la deputazione regionale e nazionale del territorio, organizzata dal sindaco Fabrizio Di Paola.

Bellanca ha proposto una soluzione;: “Se il patrimonio delle Terme di Sciacca non è nella disponibilità della Regione e non è tecnicamente possibile affidarlo a qualcuno (così ha detto il funzionario regionale addetto alle società partecipate) allora la Regione può riaverlo indietro dalla società Terme di Sciacca Spa attraverso un accordo che individui tale patrimonio come compensazione dei debiti che la Spa vanta nei confronti della stessa Regione”.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca