MANDRACCHIA: “L’ABBANDONO DEI RIFIUTI E’ ANCHE COLPA DI UNA MANCANZA DI PROGRAMMAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE”
Per il consigliere comunale Paolo Mandracchia (Sel) l’iniziativa dell’Amministrazione comunale di avviare un monitoraggio per l’amianato abbandonato nella varie zone della città, pur essendo lodevole, ha delle lacune. Secondo Mandracchia, “l’Amministrazione avvisa i furbetti, comunicando che a breve sarà eseguita una nuova raccolta”.
Per Mandracchia, in buona sostanza, “chi vorrà disfarsi del pericolo materiale potrà farlo, tanto ci penserà il Comune con i soldi dei Saccensi. Forse sarebbe stato meglio fare una convenzione con ditta specializzata e invitare la collettività a un conferimento “regolare”.
“Condividiamo l’utilizzo delle risorse economiche che vanno nella direzione della bonifica ambientale- aggiunge Mandracchia- ma il messaggio è fuorviante”.
Mandracchia elargisce anche alcuni consigli all’assessore Cognata. “Suggerisco di programmare i doppi turni (antimeridiano/pomeridiano) con orario continuativo, sabato compreso, presso il Centro comunale di raccolta degli ingombranti, ubicato alla Perriera. L’apertura continuata del centro potrebbe ridurre considerevolmente l’abbandono presso i vari contenitori”.
Mandracchia ritiene anche che “l’istallazione di telecamere, almeno nelle zone ad alta densità di abbandono, possa produrre risultanti per il territorio e per le casse comunali, evitando nel frattempo gli appostamenti degli agenti della Polizia Municipale che ha tantissimi altri compiti da assolvere e che con un organico sottodimensionato che non riesce a garantire e soddisfare le esigenze della collettività saccense”.
Infine, i disagi che i cittadini vivono per Mandracchia non sono da imputare “solo agli incivili o alle questioni legate alle difficoltà amministrative e della gestione commissariale Sogeir”, ma anche “anche gli errori di programmazione dell’Amministrazione comunale e il continuo l’utilizzo maldestro degli introiti della tassa di soggiorno”.