PESCHERECCIO SACCENSE SPERONATO DA IMBARCAZIONE TUNISINA
Si tratta del “Lealdo”, non presenta particolari danni. Immediato l’intervento delle unità navali delle Capitanerie di Mazara del Vallo e Porto Empedocle
Si trovava a 40 miglia al largo di Sciacca il peschereccio saccense Lealdo quando è stato speronato da un’imbarcazione tunisina. A bordo erano in quattro. La collisione sarebbe avvenuta a prua del peschereccio saccense. L’equipaggio aveva appena terminato di ritirare le reti da pesca per rimetterle nuovamente in mare. Hanno sentito un botto a prua dell’imbarcazione. Un natante tunisino, a motore e luci spenti, ha urtato il “Lealdo”.
Almeno questa la dinamica raccolta dal Circomare di Sciacca che ha lanciato subito l’allarme e la richiesta di aiuto. Nella zona sono giunte le unità della Capitaneria di Mazara del Vallo e Porto Empedocle. A soccorrere il Lealdo anche alcuni pescherecci saccensi, in zona per la pesca.
Il peschereccio saccense è poi rientrato al porto di Sciacca. Intanto, sono partite le indagini per accertare la dinamica dell’incidente che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche.