SOGEIR E’ RICCA DI…CREDITI, MA NON PUO’ PAGARE I FORNITORI. ECCO LA SITUAZIONE AGGIORNATA DEI COMUNI MOROSI

I Comuni devono versare 2.4 milioni di euro. La Sogeir non riesce a pagare i fornitori, il personale di Sciacca ha percepito il 60% delle spettanze di maggio Una storia senza fine che si replica con cadenza costante. La Sogeir fattura il costo dei servizi di raccolta e smaltimento ai 17 Comuni dell’Ato Ag1.

Nel frattempo, i fornitori fatturano alla Sogeir i servizi erogati, i dipendenti attendono le spettanze alla fine del mese. I Comuni non liquidano le fatture della Sogeir, danno piccoli acconti. La Sogeir finisce nel pantano, o in stallo, perché non avendo liquidità non può far fronte al pagamento dei fornitori. Ci sono pagamenti, quali gli oneri previdenziali che vanno effettuati pena conseguenze penali. I fornitori, a loro volta, vantano crediti dalla Sogeir e bloccano i servizi da erogare.

E’ un ingranaggio infernale capace solo di creare tensioni e disservizi. Basta pensare che la Sogeir non può fare affidamento ai mezzi perché molti sono fermi per impossibilità di manutenerli. La Regione ha inviato il commissario ad acta al Comune di San Biagio Platani per provvedere a saldare i conti con la Sogeir. E’ pronta la lista con altri commissari ad acta da inviare negli altri Comuni morosi.

Questa, intanto, la situazione aggiornata dei Comuni che devono liquidare le fatture alla Sogeir.

Alessandria della Rocca € 130.000

Bivona € 212.000

Cianciana € 139.000

Caltabellotta € 10.000

Cattolica € 42.000

Calamonaci € 16.000

Burgio € 36.000

Menfi € 530.000

Montevago € 59.000

Santa Margherita Belice € 0

San Biagio Platani € 168.000

Lucca Sicula € 184.000

Sambuca di Sicilia € 155.000

Santo Stefano di Quisquina € 239.000

Sciacca € 373.000

Villafranca Sicula € 79.000  Ribera € 6.000

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