LAVORI FOGNA IN VIA MAGLIENTI, DI PAOLA PRESENTA INTERROGAZIONE: “MANCANZA DI CONTROLLO”
“Sciacca è la Città dove tutto è possibile e dove ogni stranezza trova diritto di cittadinanza: può perfino accadere che la fognatura sita in una delle strade più centrali della nostra Città, la Via Friscia Maglienti, venga riparata (se così vogliamo dire!!) con pietre di tufo anziché con materiale idroisolante o con tubazioni adeguate, con la certezza che alle prime piogge la strada franerà nuovamente e sarà necessario un ennesimo intervento, con nuovi disagi per la cittadinanza”.
Lo afferma il consigliere comunale Simonde Di Paola, che ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione comunale.
“Lavori del genere non sono in alcun modo accettabili”, aggiunge Di Paola che rimarca “l’assenza di controlli da parte del Comune”.
“La ditta chiamata a realizzare i lavori, per conto dell’Ente gestore, pare sia portata ad effettuare l’intervento alla bene e meglio…del resto siamo in Sicilia, la terra dove cittadini e contribuenti hanno solo doveri ma mai diritti e dove, dinanzi a strade, autostrade e ponti che crollano manco fossero realizzati in pasta frolla, una fognatura pare nulla in confronto!”
Di Paola continua: “Mi chiedo tuttavia chi, a fronte delle immagini e dell’evidenza dei fatti, di cui la stampa locale ha dato notizia nei giorni scorsi, apporrà la propria firma sul verbale di conclusione dei lavori, dichiarando che essi sono stati effettuati a regola d’arte; mi chiedo se l’Amministrazione Comunale intenderà far luce su un fatto tanto increscioso, richiamando alle proprie responsabilità coloro che avevano l’onere della vigilanza sull’effettuazione dei lavori; infine mi chiedo se le autorità comunali vorranno chiedere conto e ragione all’ATO Idrico di cotanta sciatteria, perché se questo è il modo di effettuare lavori di cotanta importanza in una delle zone più centrale della nostra Città non posso non esimermi dal manifestare più di una perplessità e fermo dissenso, in considerazione del fatto che, se l’Ente gestore, assolvesse alle proprie incombenze di ordine manutentivo con la stessa solerzia con cui pretende il pagamento delle bollette la qualità del servizio ne risentirebbe in modo positivo. Rispetto a tutto questo interrogo l’Amministrazione Comunale”.