ELEZIONI, PROMESSE E ILLUSIONI. GIRANO TROPPE VOCI
Girano troppe voci. Eppure, già da diversi giorni, l’associazione Il Ponte aveva esternato con una nota il pericolo di un innalzamento delle “promesse” elettorali in occasione delle amministrative. Un diffondersi di voci di “promesse di sistemazioni” in cambio del consenso o di adesioni alle liste per il consiglio comunale.
Istituti di credito, aziende nazionali che gestiscono le autostrade, strutture alberghiere lussuose. Insomma, la borsa elettorale del consenso ha inasprito il diffondere di illusioni e promesse.
Molto probabilmente, il clima elettorale,lo scontro politico, la posta in gioco, porta anche, qualcuno, ad esagerare o a promettere cose che non può mantenere o che non hanno fondamento.
Del resto, l’intervista del presidente della Srff Rome, avvocato Gaetano Visocchi (pubblicata oggi sul nostro giornale), è sintomatica. Se il top management della Compagnia di Sir Rocco Forte ha preso una netta posizione rispetto alle voci che circolano, allora siamo di fronte a qualcosa che è più di una diceria.
Forse è il caso che si potenziano i riflettori su Ribera per garantire una competizione leale che conti sui contenuti e non sulle false promesse e false illusioni.