PALMA DI MONTECHIARO, MAXI SEQUESTRO DI DROGA PER 900 MILA EURO
Importante operazione antidroga dei poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento e degli agenti del Commissariato di Palma di Montechiaro, culminata con un maxi-sequestro di stupefacenti. Agli arresti è terminato Antonino Di Rosa, 25 anni, di Palma di Montechiaro, con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di munizioni e furto aggravato.
L’operazione dei poliziotti è stata resa nota nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno preso parte il capo della Mobile Giovanni Minardi, e il responsabile del Commissariato di Palma di Montechiaro, Angelo Cavaleri.
L’operazione antidroga trae origine da un’attività portata avanti dagli investigatori della sezione antidroga e dai poliziotti palmesi, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento. Dopo un periodo di monitoraggio nei confronti di Di Rosa, nel pomeriggio di ieri, gli agenti hanno fatto irruzione in un’abitazione disabitata, in uso al 25enne, di proprietà di sua nonna, completamente estranea ai fatti.
Nel corso di una perquisizione, è stato trovato un sofisticato sistema di aerazione e ventilazione, comprensivo di 12 lampade ad alto wattaggio, idoneo ad assicurare una temperatura ottimale per la coltivazione e crescita di numerose piante di marijuana. All’interno della casa sono state rinvenute e sequestrate 144 piantine di marijuana; 66 semi della stessa pianta; oltre 300 grammi di ketamina; 13 chili e 590 grammi di hashish; 1 chilo e 214 grammi di cocaina; 61 cartucce per pistola di vario calibro.
La vendita della droga avrebbe fruttato un guadagno illecito che si aggirava tra le 700 e 900 mila euro. Antonino Di Rosa, dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di contrada Petrusa. L’intera attività è stata coordinata dal sostituto procuratore Matteo Delpini.